Savona | LE RIFLESSIONI DI VINCENZO PUNZO: SCRITTURA ED EDITORIA
Scrivere in nome della ricerca della verità nel suo problematico manifestarsi nelle forme più immediate e semplici, contro gli intellettualismi. Dignità personale ed equo riscontro per chi scrive, no all'editoria che manipola e a quella a pagamento
di Vincenzo Punzo
SCRIVERE, UNA PASSIONE
Scrivere è un’arte che coinvolge moltissimi scrittori e giornalisti nel descrivere le storie del nostro paese, quelle passate e quelle attuali in un continuo aggiornamento di notizie da tutto il globo. Quando si scrive si racconta qualcosa di reale: un fatto o una storia, poi ci sono scrittori che ogni giorno invece creano storie (esempio i romanzieri) in quanto la creatività non ha limiti.
In ogni caso ogni professione che si rispetti richiede oltre che passione per il proprio lavoro anche dignità personale ed un equo riscontro economico.
Vi è poi la passione di chi prende carta e penna per esprimere e condividere le proprie riflessioni, dalle più importanti alle più effimere, tutte però dettate dal proprio cuore, in questo caso oserei dire che ci troviamo in una dimensione di vita diversa, si sa che al cuor non si comanda, ma il cuore permette di vivere emozioni, frutto di saggezza derivante dall’aver vissuto una lunga vita, ma non è il quanto che fa la differenza, sono le piccole emozioni e le piccole cose che ogni giorno il Signore ci regala che, messe insieme, formano delle piramidi che hanno fatto e fanno la storia umana (nella pura gratuità).
Sull’importanza della comunicazione un pensiero di Papa Francesco che ci esorta ad essere, noi cristiani, i primi media capaci di verità e di un annuncio efficace di bene. Una notizia falsa è sempre cattiva, perché intacca la relazione tra le persone, violando la dignità delle stesse e talvolta di interi popoli.
Per uno scrittore o un giornalista raccontare una storia o documentare un evento, magari in veste di inviato speciale, non è sempre facile, ma con professionalità e serietà tutto diventa più facile, il difficile è invece parlare di sé stessi.
Si racconta di un famoso scrittore e giornalista che dopo aver documentato e scritto per tutta la sua vita decise di scrivere la propria biografia, ma dopo solo due righe si fermò … proprio come Giacomo Puccini con la Turandot … a differenza che qui l’autore è ancora in vita, ma il suo orgoglio era più forte di lui.
Il poeta Catullo diceva: I problemi dell’uomo sono iniziati con la nascita dell’orgoglio.
Vincenzo Punzo
Savona, 19 marzo 2021
Venerdì 19 marzo 2021