Ne è passata dell’acqua sotto i ponti del Letimbro e sotto quelli del Bisagno, ma non cessa la rivalità fra queste due città liguri, Savona e Genova, che ha radici antichissime, più della richiesta da formulare a un imparziale giudice su chi delle due abbia iniziato a fare il ghigno all’altra, dando adito ad annosi scontri, ad angherie e ripicche più o meno palesi. Sarebbe il caso di consultare uno psicoanalista tanto è arcigna, e spesso non compresa neppure dalle contendenti, l’inveterata antipatia che le contrappone, fino ancora alle boccacce e alle pernacchie odierne che, partendo da argomenti seri – commerci, industria, ormeggi, crociere eccetera eccetera – sfociano persino in “sportive” disfide di pallanuoto. Hanno sempre fatto così nel rotolio dei secoli e nell’evolversi delle generazioni: sono come due compagne, relegate allo stesso banco, che non si passerebbero un compito nemmeno a spellarsi, con qualche rara e fruttuosa eccezione. Tale, infatti, è stata l’esperienza su Reteluna, dove, dopo un intenso ed avvincente periodo di rodaggio, dalla redazione genovese avviene oggi la nascita,  direbbero gli eruditi, per gemmazione della consorella savonese. Tutto ciò consentirà una più idonea contestualizzazione dei nostri interventi in relazione alle aspettative dell’utenza provinciale, senza però escludere l’auspicabile collaborazione futura su temi specifici tra le due strutture corregionali.

All’inizio di questa avventura,  porgiamo un particolare ringraziamento all’editore, Roberto Fonte, che ha acconsentito alle nostre richieste e al caporedattore di Reteluna Genova, Aldo Carpineti, il quale ci ha fatto conoscere Reteluna e ci ha con equilibrio guidati ed ispirati in questi mesi di avviamento.

25/09/2018

La Redazione di Reteluna Savona