Albissola Marina | Evento inserito nella XIV edizione del Festival della Maiolica
Sabato 15 giugno alle ore 18 nella sede del Centro Artistico e Culturale Bludiprussia di Albissola Marina, sarà inaugurata l’esposizione di sculture di Armanda Verdirame -La luna nel pozzo-
di Antonio Rossello
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Evento inserito nella XIV edizione del Festival della Maiolica
con il Patrocinio del Comune di Albissola Marina
Dal 15 giugno al 7 luglio 2019
Opere di Armanda Verdirame
la luna nel pozzo
a cura di Paola Grappiolo
Sabato 15 giugno 2019 inaugurazione ore 18.00
La mostra proseguirà fino al 6 luglio.
Dal giovedì al sabato ore 16.00 - 19.00. Domenica su appuntamento
... Il dar forma all'invisibile,
all'intangibile,
a quanto per la sua qualità
sfugge a definizione oggettiva,
resta una scommessa attuale
e carica di valenze magiche,
alchemiche, mitiche,
sacrali, apotropaiche...
Luciano Caramel
La luna nel pozzo
Molti sono i significati che al riflettersi di una luna nel pozzo si possono attribuire.
Le sculture a forma di luna di Armanda, per questa mostra, si specchiano sull’acqua
del mare nel prestigioso contenitore della ceramica delle Albisole.
Approda al Bludiprussia, dopo una lunga carriera di scultrice, preferendo l’uso dell’argilla
come materia essenziale e, inserendo in essa, semi di cereali simbolo da difendere e tramandare
in una poetica ecologica del suo operare.
In questa direzione, i temi dell’artista nel tempo si moltiplicano, evolvono, verso forme trascendentali:
cosmiche. Tra queste, le lune, richiamandoci all’immagine di poesia dei chiari di luna.
Paola Grappiolo
Nasco a Novara nel 1944; vivo da sempre a Milano.
Negli anni Settanta
approfondisco le possibilità espressive delle tecniche
artistiche più diverse: dal disegno architettonico
alla calcografia; studio il colore inteso come recupero
di antiche tecniche tintorie; studio le argille,
gli smalti e le cotture Raku.
In seguito abbandono i colori per valorizzare
la sola terracotta nei suoi significati primari
di -materia essenziale- con la quale affronto
i temi del presente, ma guardando il cielo.
Amo la parola -ecologia- e sono
alla ricerca di valori universali
per un ideale ritorno all’equilibrio perduto
di un ambiente aggredito e minacciato.
Il problema del cibo come elemento primario
di sopravvivenza diventa
simbolicamente il mio linguaggio
e il motivo conduttore della mia poetica:
il seme deve lasciare le proprie tracce
in un’argilla feconda
e metaforica!
Armanda Verdirame
Giovedì 6 giugno 2019