Savona | LE poesie di rosa fonti

Rosa Fonti ci descrive in versi

con il vento la bellezza della Natura

Il vento, si alzò all’alba. Mi sembrò di udire una voce. Le chiome del tiglio, ondeggiavano, lasciando un profumo inebriante. Saliva dal mare, ingolfando i vicoli; sollevando le sottane, delle donne, sembrava volesse accarezzarmi

di Rosa Fonti

Vento
Vento

IL VENTO

Il vento, si alzò all’alba.

Mi sembrò di udire una voce.

Le chiome del tiglio, ondeggiavano,

lasciando un profumo inebriante.

Saliva dal mare, ingolfando i vicoli;

sollevando le sottane, delle donne,

sembrava volesse accarezzarmi;

parlarmi di cose passate.

Non era il vento:

che taglia la faccia,

che mozza il respiro,

fischia, sibila, soffia,

e ulula come il lupo.

Ma… un vento, pazzerello:

senza urtare i nervi,

senza rabbia, né pioggia,

che parlava al cuore.

Mi solleticava i sensi:

stuzzicandomi la memoria;

mi fece sognare ad occhi aperti

in un mare di emozioni.

Rosa Fonti

Martedì 21 gennaio 2020