di Redazione online
Ecco un look degno di serate davvero importanti, per sentirsi proprio protagonista di un grand soirèè, Gaetano Colletti, grande attivista in più campi dell’associazionismo, già barman e operatore commerciale, noto ai nostri lettori per gli articoli a lui precedentemente dedicati dalla nostra redazione, con la sua simpatia e professionalità, ha intrattenuto con drinks speciali e uno squisito buffet i partecipanti di un evento clou della stagione nel Medio Ponente genovese.
L’occasione è stata, sabato 13 aprile, l’inaugurazione a Villa Bombrini (Cornigliano) della mostra di Angelo Elio Barabino, definito dai critici d’arte un «impressionista moderno». L’appuntamento è stato patrocinato dal Comune di Genova e dal Municipio Medio Ponente e Società Per Cornigliano.
Il programma ha previsto ulteriormente la tavola rotonda su “Stampa libera”, moderata da Maria Scarfì Cirone e alla quale hanno partecipato: Dino Frambati - presidente dell’ Ordine dei Giornalisti, Pino Mango - presidente Pro Loco Cornigliano, Enrico Cirone - direttore Il Corniglianese, Riccardo Ottonelli - direttore editoriale, Angelo Elio Barabino – pittore, Franco Maria Bobbio Pallavicini – biografo di Barabino, Pier Paolo Merighi – Galleria d’Arte Merighi e alcuni esponenti del Municipio VI Medio Ponente.
A seguire, Francesco Macciò ha presentato “l’oscuro di ogni sostanza”: un reading poetico-musicale.
Infine, c’è stata la tanto attesa estrazione della sottoscrizione a premi, che ha visto come vincita tre opere dell’artista Angelo Elio Barabino, messe in palio per l’occasione.
I quadri sono attualmente a disposizione presso i locali della Pro Loco, Giardini Melis.
Lunedì 15 aprile 2019
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