di Vincenzo Punzo
DA DOVE NASCE L’AMICIZIA?
Come il frutto dell’albero del melograno rappresenta simbolicamente la famiglia, in quanto al suo interno vi coabitano, come in una sinfonia, molteplici chicchi diversi per forma e colori, anche l’amicizia ci porta a interagire con la natura, questa volta con il regno animale. L’animale oggetto di questo scritto è un piccolo, insignificante insetto che si chiama APE; essa rappresenta il simbolo dell’amicizia come più volte sottolineato nelle omelie del nostro Vescovo della Diocesi di Savona, Monsignor Calogero Marino.
Le api conducono una vita all’insegna proprio dell’amicizia nel condividere, dividere ascoltarsi, non solo nel produrre il proprio miele nelle loro arnie, in pacifica convivenza, ma anche fuori dall’alveare per nutrirsi, procurando cibo anche per l’ape regina, la quale esce dal suo alveare solo in caso di cambiamento di una nuova dimora per la sicurezza di tutto lo sciame. Le api oltre all’amicizia sono importanti per tutto l’eco sistema dell’impollinazione. Da un recente studio sulle api è emerso che se dovessero scomparire, dopo solo 4 anni ci troveremmo di fronte ad un disastro ecologico naturale: né miele, né frutti.
Attenzione però, il regno animale agisce con l’ istinto, mentre l’uomo con la ragione e proprio questo che ci permette una facile convivenza che si trasforma in amicizia. Essa per esistere non richiede passaporto o vincoli familiari.
Io da bambino ho vissuto in un piccolo paese alle falde del Vesuvio con orizzonti abbastanza circoscritti, non avevo una chiara percezione del diverso, ma quando la vita mi ha fatto dono di convivere con fratelli di altri continenti, ho potuto arricchirmi non tanto di una cultura teorica, ma quanto di una cultura pratica.
Ho potuto sperimentare che non c’è l’uomo buono o cattivo, ma c’è l’uomo con i proprio limiti da cui si può sempre ricominciare, cominciare, ascoltare e dialogare e questa è la strada che porta a scoprire la vera amicizia, che è un collante speciale nella storia dell’umanità.
Ancora un cenno storico, in cui le api sono al centro dell’attenzione, in un linguaggio architettonico: proprio a Savona in Corso Italia c’è un bellissimo palazzo, progettato dall’architetto Martinengo nel 1910, in cui è rappresentata una ghirlanda dedicata all’ape laboriosa.
Vincenzo Punzo
Savona, 25 marzo 2019
Martedì 2 aprile 2019
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