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Locandina IL TROVATORE |
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Massimo Pastorelli musicologo |
LUNEDI 18 NOVEMBRE 2019 dalle ore 16.00 alle ore 17,30
ci sarà il primo incontro della Nuova Stagione Lirica 2019/2020
per parlare con i protagonisti dell'Opera:
Un pomeriggio all'opera - Il trovatore
La Feltrinelli Genova Via Ceccardi 16-24r
conduce il musicologo Massimo Pastorelli con alcuni protagonisti del Cast
Questa produzione è dedicata a Peter Maag, Direttore d'Orchestra
nel centenario della Sua nascita e al Maestro Rolando Panerai,
baritono, recentemente scomparso.
Eccoci al cast:
Direttore d’Orchestra, Andrea Battistoni Regia, Marina Bianchi Scene e costumi, Sofia Tasmagambetova e Pavel Dragunov Luci, Luciano Novelli Maestro d’Armi, Corrado Tomaselli Scenografo collaboratore, Leila Fteita Assistente alla regia e coreografie, Tiziana Colombo Nuovo Allestimento Fondazione Teatro Carlo Felice
Orchestra e Coro del Teatro Carlo Felice Maestro del Coro Francesco Aliberti
Personaggi e interpreti principali Conte di Luna, Massimo Cavalletti /Sergio Bologna Leonora, Vittoria Yeo /Rebeka Lokar Azucena, Violeta Urmana /Maria Ermolaeva Manrico, Marco Berti/Diego Cavazzin Ferrando, Mariano Buccino Ines, Marta Calcaterra Ruiz, Didier Pieri Un vecchio zingaro, Filippo Balestra/Roberto Conti Un messo, Antonio Mannarino
Le date e gli orari:
Il trovatore è un’opera-simbolo per Genova: con questo titolo, infatti, il 18 ottobre 1991 si inaugurava finalmente il nuovo Teatro Carlo Felice. Allora la regia era di Sandro Bolchi; questa volta, invece, il secondo capitolo della -trilogia popolare- verdiana va in scena in un nuovo allestimento del Teatro Carlo Felice con la regia di Marina Bianchi, che il pubblico genovese ha conosciuto nel 2017 in occasione del Falstaff, di cui ha curato la ripresa della regia originale di Luca Ronconi. Lo spettacolo è dedicato a un musicista di grande raffinatezza, scomparso nel 2001, amico del nostro paese: il direttore d’orchestra svizzero Peter Maag, che tanto ha lavorato in Italia, di cui quest’anno ricorre il centesimo anniversario della nascita.
Il trovatore è un dramma del destino e della vendetta come pochi altri. Come in una tragedia greca, i due rivali in amore, Manrico e il Conte di Luna, non sanno di avere un legame di sangue (sono fratelli) e il finale tragico è scritto fin dall’inizio. Uno storia tipicamente romantica (anche se ambientata nella Spagna del XV secolo), di quelle che accendevano la fantasia di Verdi. E infatti la musica del Trovatore corre fino -all’ultimo respiro-: incalzante, senza mai un momento morto, ritmicamente vitalissima. Una partitura che sembra scritta apposta per un direttore carismatico e vigoroso come Andrea Battistoni.
Previste 2 recite in Streaming il 22 novembre alle 19,30 e il 1 dicembre sempre alle 19,30 attese con molta aspettativa dagli spettatori dello STREAMING
info: TEATRO CARLO FELICE
Giovedì 14 novembre 2019
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